Rimpatriato dall’Italia un vaso antico greco
– Fu regalato quando il Dodecaneso fu restituito alla Grecia
Si tratta di un cratere del V secolo a.C., conservato in ottime condizioni – Il nipote di un ex primo ministro italiano ha consegnato un vaso antico al Ministero della Cultura
Nel corso di una cerimonia speciale, svoltasi presso l’ambasciata greca a Roma, il nipote dell’ex primo ministro italiano Alcide De Gasperi ha consegnato al ministro della Cultura, Lina Mendoni, un vaso antico donato al nonno dal governo greco nel 1953.
In particolare si tratta di un cratere del V secolo a.C., conservato in ottime condizioni, che fu donato dal Primo Ministro Alexander Papagos, al suo omologo italiano Alcide De Gasperi, durante la sua visita in Grecia, in segno di amicizia, dopo la decisione dell’Italia di ritornare il Dodecaneso alla Grecia.
La signora ministra Mendoni ha ringraziato Paolo Catti De Gasperi, discendente del primo ministro democristiano italiano, e gli ha regalato una replica esatta della dea Artemide, dal busto del Partenone, che si trova nel Museo dell’Acropoli. Allo stesso tempo, ha ringraziato la nostra ambasciatrice a Roma, Eleni Sourani e i suoi colleghi, per gli sforzi che hanno portato a questa importantissima cerimonia di passaggio di consegne.
“Devo dire innanzitutto che non si tratta di un rimpatrio qualunque. Solitamente rimpatriamo i beni culturali che, nella via alfa o beta, sono stati esportati illegalmente dal nostro Paese. Nel mondo ci sono sempre, ovviamente, cittadini sensibilizzati che ormai restituiscono volontariamente beni culturali, antichità, alla Grecia, così come all’Italia. I nostri due Paesi hanno collaborato molto e hanno ottenuto rimpatri importanti. Qui, tuttavia, il caso è diverso. De Gasperi, nipote del primo ministro italiano, restituisce alla Grecia un classico cratere. È un vaso del V secolo, in cui non c’è la minima usura. Convinti che nonostante si tratti di un cimelio di famiglia (fu regalato dal Presidente del Consiglio e Generale Alexander Papago al Presidente del Consiglio italiano De Gasperi) tutti questi tesori debbano ritornare alla terra che li ha generati, che li hanno creati. Quindi questa è più di una mossa simbolica. Mostra l’educazione, la cultura di una persona che considera veramente che la cultura non solo unisce, ma che riconosce l’enorme importanza che ogni bene culturale si trova nel contesto a cui appartiene.”
Fonte: https://www.makthes.gr/epanapatristike-archaio-aggeio-apo-tin-italia-eiche-dothei-os-doro-otan-epistrafikan-stin-ellada-ta-dodekanisa-fot-723402