I cognomi greci segnano molte cose identitarie della propria cultura
I cognomi dei cittadini hanno sempre suscitato interesse. Cosa significano, da dove vengono, in quali regioni sono più comuni, da dove viene chi ce l’ha e in quali altre regioni troverà co-nomi. Alcuni anni fa è stata presentata una applicazione digitale che rileva in quali regioni della Grecia si trova la maggior parte dei cognomi e dei casati.
Ci sono oggi applicazioni digitali che offrono schemi interpretativi dei propri cognomi e provenienza geografica. L’interessato inserisce semplicemente il proprio cognome, attende qualche secondo e poi appare la mappa della Grecia e vengono contrassegnate con dei cerchi rossi le zone in cui vive chi ha lo stesso cognome di quello inserito nell’apposito campo.
La distribuzione del cognome digitato nell’apposito campo sulla mappa della Grecia si basa sul numero di collegamenti telefonici corrispondenti a questo cognome per regione. Stessa applicazione troviamo in Italia e nei maggiori paesi del mondo.
Ci sono però anche studi linguistici molto approfonditi che illustrano i prestiti lessicali da etnie diverse, manifestano incroci culturali avvenuti sotto il dominio di forze statali straniere, o anche di migrazioni di massa che portarono con sé lingua, religione, usi e costumi nel nuovo luogo di residenza. Grosso modo è facile comprendere la dinamica, e chi è interessato può in breve tempo risalire alla storia del proprio cognome anche in Grecia, così pure in Italia.
L’origine dei cognomi e la loro interpretazione in base a caratteristiche speciali, professioni e soprannomi.
Toponimi e altro ancora
Secondo una precedente ricerca condotta dal filologo Foula Pispirigou, “la maggior parte dei cognomi greci di solito derivano da toponimi – come Maniatis da Mani, Moraitis da Moria – o da vari soprannomi che hanno ispirato le persone”. E aggiunge: “Oltre a ciò, ci sono anche alcune desinenze che indicano l’origine, come ad esempio le parole ‘-idis’ e ‘-adis’ che sono desinenze ponziane del Mar Nero, le parole ‘-oglou’ che vengono dall’Asia Minore e significano il figlio di così e così, i “-poulos” che si trovano nel Peloponneso, residuo della presenza italiano “-pollo” = nasciturno, i diminutivi “-akos” nel Mani e gli “-akis” che sono cretesi.
Possiamo distinguere gli aggettivi in base al loro significato in quattro grandi categorie, che denotano rispettivamente nome di battesimo, provenienza, professione e soprannomi (o pronomi).
Patronimico: Quelli che usano come radice il nome di battesimo, sono, insieme ai soprannomi, la tipologia di cognomi più frequente. Li troviamo nel caso nominativo (es. Kostis, Georgis), nel caso generale (es. Georgiou, Dimitriou), ma anche con molte desinenze o diminutivi (es. Stefanidis, Athanasoulas).
Matronimici: Quelli basati sul nome della madre, ad esempio Kostas Elenis (cioè Kostas di Eleni). Sono piuttosto rari e si dividono anche in categorie a seconda della professione della madre o del marito (Kalogrea, Makaronos, Mammis, Tsagarina), dell’origine della madre (Amurgianis, Arapinis, Vlachas), persino della madre… difetto (Vouvis, Kamboras).
Etnico: Sono i cognomi che dichiarano l’origine e rivelano il luogo dove è nata o ha vissuto la persona che porta questo nome. Di solito si riferiscono a villaggi o ad aree geografiche più ampie e ci sono dozzine di desinenze.
I più comuni sono i seguenti:
– Karamalis, etnia greco-ortodossa dell’Asia Minore centrale fuggiti nella Grecia del nord con lo scambio di popolazioni del 1922 in base alla religione
– Armenis, etnia ortodossa dell’attuale Armenia cacciati dall’attuale Turchia perché di religione ritenuta ostile all’Islam.
-(i)otis: Tsirigotis, Lepeniotis, Andriotis, Epirotis, ecc.
-itis: Beglitis, Politis, Argyrokastritis, ecc.
-Ianos: Koutalianos, Elekistrianos, Psarianos, Sakaretsianos, Chrysovitsianos ecc.
-inos: Patrinos, Parginos, Zacinto, Kalavrytos
-aeos: Corfù, romana, ecc.
Professionisti: Cognomi che denotano professioni che si perdono nel profondo dei secoli. Dagli anni dell’Impero Romano d’Oriente, la Romania grecofona ma con vasta cultura italofona (Ampelas, Lachanas, Zonaras, Campanaris, Grammarian, Paleologo, Doukas, Logothetis, Piteròs…) ai greci moderni (Geladaris, Arkoudaris, Perivolaris, Psaras, Samaras, Koureas, Asvestas, Vagenas).
Soprannomi: costituiscono la maggior parte dei cognomi insieme ai patronimici e derivano principalmente da caratterizzazioni basate su qualità fisiche (Vrachnos, Zervos, Kabouris, Leventis), spirituali e morali (Viastikos, Agelastos, Thlimmenos, Katergarakos). Possono però provenire anche da similitudini con animali (Alepoudelis, Gatos, Zygouris, Lykos, Pontikis), con piante (Garoufalos, Karpouzis, Piperis, Pouleas) o indicare parentela ed età (Eggonopoulos, Kanakaris, Orphanos, Papoulias, Pateras).
I cognomi, però, non apparivano solo con la loro tipologia originaria. Molti di essi formano derivati con desinenze diverse o sono composti con l’aiuto di parole che fungono da primo composto. Per quanto riguarda le desinenze, sono un GPS linguistico per capire da quale parte della Grecia viene qualcuno.
Quindi abbiamo quanto segue:
-ides: Pontos (Toundoulides, Kontogiannidis, Petridis)
– adew: Pontos (Georgiadis, Kalgreadis, Fotiadis)
– oudis o – udas: Macedonia – Tracia (Labrinoudis, Nikoloudis, Spanoudis, Frangoudis, Psaroudas, Maroudas)
– oglou: Asia Minore (Pesmazoglou, Kouratzoglou, Aslanoglou)
– akis: Creta (Papadakis, Savvakis)
– akos: Mani (Pantelakos, Dimitrakos, Mavroidakos)
– poulos: Principalmente nel Peloponneso (Nikolakopoulos, Avramopoulos, Andrikopoulos)
– atos: Cefalonia (Dimitratos, Gianoulatos, Gerolymatos) d iorigine linguistica albanese, -atos villaggi con un capo clan, Vanato = villaggio di Vanos
– paludi: Mytilini, Aivali, Limnos, Imbro (Papadelis, Hamalellis, Choriatellis, Xafellis, Kontellis)
— ousis, località: Chios (Chalkousis, Paidousis, Kinousis)
Diamo un’occhiata all’etimologia di alcuni dei cognomi greci più comuni:
Paleologo: Da mtgn.rim.paleologus, dico, parlo di cose antichissime. Cognome dell’ultima dinastia di Bisanzio. Cognome molto diffuso oggi, soprattutto per l’uso di “Paleologos” come nome di battesimo.
Vassilopoulos: Cognome abbastanza comune, con evidente origine dal nome di battesimo Vasilios, con il modo anch’esso comune di formare un cognome con la desinenza -opoulos.
Oikonomou: cognome greco molto comune, soprattutto per il significato della parola oikonomos come funzionario ecclesiastico, chierico, principalmente responsabile della gestione finanziaria di una chiesa o di un monastero.
Papadopoulos: Figlio o discendente del papa (papadopoulos), forse il cognome più comune in Grecia insieme alla desinenza -opoulos.
Karagiannis: Nome composto dalla parola turca kara = nera, di carnagione scura più il nome di battesimo Giannis.
Constantopoulos: Figlio o discendente di Costantino. Costantino deriva dal latino Constantinus.
Angelopoulos: cognome patronimico derivato dal nome battesimale Angelos più la desinenza -opoulos.
Rigas: dal greco moderno (Romeiki) rigas, popolarmente il re (rigas italiano dal rex medievale). Deriva dall’ellenistico ρέχς, accusativo riga, che deriva dal latino rex.
Hatzis: prefisso comune a molti cognomi greci (Hatzinicolaou, Hatzidimitriou, Hatzopoulos, Hatzidis, Hatzidakis ecc.). Secondo Triantafyllides: una parola preposizionale non accentata sempre seguita dalla congiunzione (-) e inserita prima del nome di battesimo o di famiglia come titolo onorifico per indicare che un cristiano ortodosso ha visitato la Terra Santa come pellegrino.
Voudouris: Cognome che ha la stessa origine di Boutouris, deriva dalla parola volgare/dialettale Voudouris (boutouris) che denota una persona bassa e grassa. La parola deriva dal turco bodur, con lo stesso significato.
Michas: Questa è una variazione arvanita del nome Michail-Mihalis. Nelle popolazioni di lingua greca la variante diminutiva del nome era solitamente “Michos”.
Perdikaris: Cognome professionale, dal sostantivo perdikaris (antico. perdikarios), dal sostantivo perdika.
Politis: L’etimologia di questo cognome è ovvia, proviene da Costantinopoli. Il caso di provenienza da qualsiasi città, non è così probabile perché non c’era motivo di non formare il cognome, ad es. Gianniotis da Ioannina, Smyrnios da Smirne, ecc.
Educatore professionale, dottoressa in Scienze Politiche
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