Il Lunedì dell’aquilone: Un antico rituale greco tra tradizione e leggenda
Ogni primo lunedì di Quaresima, un’antica tradizione prende vita in Grecia: il “Lunedì del Volo” (Κυριακή της Αποκριάς), un rituale che affonda le sue radici in un mix di credenze pagane e cristiane.
Un volo simbolico contro il male:
Secondo la leggenda, in questo giorno un monaco, inseguito da demoni, si gettò da una scogliera aggrappandosi ad un aquilone. Miracolosamente, l’aquilone lo salvò e da quel giorno si diffuse la tradizione di far volare gli aquiloni per scacciare il male e simboleggiare la vittoria del bene sul male.
Tradizioni e usanze:
Nelle città e nei villaggi di tutta la Grecia, il rituale si svolge in modo simile. I bambini, e spesso anche gli adulti, si ritrovano in spazi aperti, solitamente colline o spiagge, per far volare i loro aquiloni, chiamati “χαρταετοί” (chartaetói).
I cieli si riempiono di colori sgargianti mentre i “chartaetói” si sfidano in acrobazie aeree. Il divertimento è assicurato, ma la competizione è accesa: il cui aquilone rimane in aria più a lungo vince un premio, solitamente un dolce tipico.
Oltre il divertimento: significato e riflessione:
Il “Lunedì del Volo” non è solo un momento di gioco e spensieratezza, ma rappresenta anche un’occasione per riflettere sul significato profondo della tradizione.
Il volo degli aquiloni simboleggia l’ascesa verso l’alto, il distacco dalle preoccupazioni terrene e la liberazione dai mali. Un messaggio di speranza e di rinnovamento che accompagna l’inizio della Quaresima.
Un ponte tra culture:
Per il portale FILO ITALOELLENICO, il “Lunedì del Volo” rappresenta un ulteriore tassello del mosaico che unisce Italia e Grecia. Un’antica tradizione che ci ricorda le nostre radici comuni e ci invita a celebrare la bellezza e la ricchezza della cultura ellenica.
