Milià di Metsovo: un felice villaggio montano greco dell’Epiro

Milià di Metsovo: un villaggio montano greco dell’Epiro che ha trovato l’oro nel legno e vanta zero disoccupazione

Tra le montagne della Grecia, a 1160 metri di altitudine, si trova un villaggio che sfida le convenzioni: Milià di Metsovo. Un luogo incontaminato, privo di hotel, ristoranti o taverne ma che, nonostante l’assenza di turismo, vanta una popolazione felice e completamente occupata.

Milià, conosciuta anche come Amero in dialetto valaco locale, ha trovato il suo tesoro nella lavorazione del legno fin dagli anni ’70. Qui, circa 100 famiglie gestiscono 40 laboratori di scultura e lavorazione del legno, alimentando un’economia fiorente e mettendo fine all’esodo verso le città che aveva colpito la regione a partire dal 1950.

Il segreto del loro successo? La dedizione al loro mestiere e la sapiente gestione delle risorse forestali. I due consorzi forestali locali, con 60 membri, hanno ottenuto dal Corpo Forestale Nazionale 36.000 ettari di boschi di faggio e pino nero. Il faggio viene utilizzato per la creazione di oggetti di artigianato locale, mentre il pino nero viene impiegato per la produzione di pali elettrici e per l’edilizia.

L’abilità nella lavorazione del legno si tramanda di generazione in generazione. Fin da piccoli, i bambini imparano dai più grandi a dare forma al legno, creando oggetti per la casa e la decorazione, come barili, utensili da cucina, ciotole per acqua e vino, appendiabiti, specchi e molto altro. Non mancano sculture di animali selvatici come orsi e lupi, che popolano i boschi circostanti.

“La lavorazione del legno e l’artigianato sono parte della nostra tradizione”, ha affermato Anastasios Koutelidas all’agenzia di stampa APE-MBE. “Questa tradizione viene tramandata di padre in figlio. I nostri padri facevano tutto a mano. Noi abbiamo modernizzato il processo, aggiungendo macchinari, ma il lavoro viene ancora svolto principalmente a mano, con seghe e torni.”

Milià ha recentemente detto addio anche al petrolio. Gli abitanti del villaggio hanno costruito caldaie a legna per riscaldarsi durante i freddi inverni montani.

Un simbolo del villaggio è l’orso imbalsamato che si trova al centro del paese. L’animale, ferito da un abitante della zona, è morto lo stesso giorno. Per sensibilizzare la popolazione locale e i visitatori sull’importanza della tutela della fauna selvatica, l’orso è stato imbalsamato e custodito in una teca di vetro.

Milià di Metsovo rappresenta un esempio di come la tenacia, la dedizione alle proprie radici e la valorizzazione delle risorse locali possano portare a un modello di vita sostenibile e prospero, anche in zone remote e apparentemente isolate. Un villaggio che, lontano dal clamore del turismo di massa, ha trovato la sua strada verso il benessere e la felicità.

www.grecia.it FILO ITALOELLENICO
Εκπαιδευτικός, κοινωνιολόγος, δημοσιογράφος, εκδότης.
Σύμβουλος οργάνωσης και επικοινωνίας.
Συντονιστής διεθνών ευρωπαϊκών προγραμμάτων.

Loading

Visualizzazioni: 4

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *