Scoperta sensazionale a Ελέα – Velia: caschi di battaglia e un nuovo capitolo sulla storia della colonia greca
Un ritrovamento archeologico eccezionale sta riscrivendo un pezzo di storia antica. Nella suggestiva cornice dell’antica Elea-Velia, affacciata sul mar Tirreno, gli scavi hanno portato alla luce reperti unici che gettano nuova luce sulla vita e le vicende di questa importante colonia greca, culla della filosofia eleatica di Parmenide e Zenone.
Caschi dalla battaglia di Alalia: Tra i reperti più significativi, spiccano due elmi in perfette condizioni, di chiara origine etrusca. Secondo gli esperti, si tratterebbe di bottino di guerra, testimonianza diretta della celebre battaglia di Alalia, combattuta nel 540 a.C. tra i Focei e gli Etruschi. Questa vittoria, pur a caro prezzo, permise ai Focei di fuggire dalla Corsica e di fondare nuove colonie in Italia, tra cui Elea.
Un santuario dedicato ad Atena: Gli scavi hanno inoltre portato alla luce un tempio dedicato alla dea Atena, risalente al VI secolo a.C., all’interno del quale sono state rinvenute ceramiche, armi e i due elmi etruschi. “Sono reliquie offerte ad Atena, con ogni probabilità i resti della battaglia di Alalia”, ha spiegato Massimo Osanna, direttore generale del Parco Archeologico di Pompei.
Elea: culla della filosofia e crocevia di culture
Elea, fondata dai Focei nel VI secolo a.C., divenne ben presto un importante centro culturale e filosofico della Magna Grecia. La città, situata in una posizione strategica tra il Tirreno e il Mar Mediterraneo, fu un crocevia di popoli e culture, e le sue scuole filosofiche ebbero una profonda influenza sullo sviluppo del pensiero occidentale. Parmenide e Zenone, i due più celebri filosofi eleati, svilupparono una complessa teoria dell’essere e del non-essere, che ebbe un impatto significativo sulla filosofia successiva.
Questa straordinaria scoperta arricchisce notevolmente la nostra comprensione della storia di Elea e del suo ruolo nel mondo antico. I reperti rinvenuti ci offrono uno spaccato di vita quotidiana, delle credenze religiose e delle vicende belliche di questa affascinante colonia greca.
Gli scavi proseguiranno e nuovi reperti potrebbero emergere, svelando ulteriori dettagli sulla storia di Elea e del suo popolo. Questa scoperta rappresenta un invito a riscoprire un patrimonio culturale inestimabile e a valorizzare sempre di più i siti archeologici italiani.
Ricordiamo ai nostri lettori che la nostra Associazione ha svolto importanti eventi culturali ad Elea – Velia, tra i quali spiccano i gemellaggi della rete dei Focei con la partecipazione di municipalità da tutto il Mediterraneo, città colonie greche, e anche di convegni storici sulla stirpe di origine mia paterna dall’Asia Minore, terra ionica di fronte all’isola di Chios.
Ευάγγελος Αλεξανδρής Ανδρούτσος – Fact Checker
Εκπαιδευτικός, κοινωνιολόγος, δημοσιογράφος, εκδότης.
Σύμβουλος οργάνωσης και επικοινωνίας.
Συντονιστής διεθνών ευρωπαϊκών προγραμμάτων.
